La sicurezza delle proprie abitazioni è un tema sempre più sentito dai proprietari di casa, che spesso installano soluzioni diverse per evitare le intrusioni dei malintenzionati e i furti. Nella maggior parte dei casi gli scassi riguardano la porta d’ingresso dell’abitazione, quindi diventa sempre più diffuso il ricorso a porte blindate che impediscano l’accesso dei ladri.
Gli elementi si caratterizzano per appartenere a una particolare tipologia di serramenti e si differenziano dagli altri modelli in quanto presentano tratti distintivi che li rendono adatti alla funzione che devono svolgere. Infatti le porte blindate presentano un elevato livello di resistenza e robustezza, così da non poter essere divelte oppure scassinate facilmente.
Le varie porte in commercio vengono classificate in sei classi in base alle loro caratteristiche: il livello più basso non garantisce alcuna sicurezza, mentre gli elementi di classe 5 e 6 sono altamente performanti. La scelta dipende anche dalle proprie esigenze e dal grado di sicurezza che si richiede. Nelle case normali si usano per lo più serramenti di classe 3 o 4.
Una porta blindata presenta un’anta in legno che viene rinforzata su entrambi i lati con una lastra d’acciaio da 2 mm. Una volta fatta scattare la serratura, la porta si blocca su tutti e quattro i lati, così da non poter usare una leva per scassinarla e creando una barriera adeguata contro gli scassi. Una porta blindata deve avere un controtelaio spesso almeno 2 mm, piegato a pressione e ancorato alla parete con zanche di almeno 20 cm in acciaio, da fissare con un angolo di 45°.
Sia il telaio che il falso telaio sono in acciaio e vanno rinforzati nei punti sensibili. La struttura metallica viene inserita sia all’esterno che all’interno ed è fatta con lamiera ripiegata in acciaio elettrozincato con 2 mm di spessore.
I pannelli in legno smontabili sono usati per rivestire la struttura metallica, così da migliore l’estetica dell’abitazione. Un altro elemento fondamentale è la serratura, dotata di un cilindro di sicurezza protetto a sua volta da un defender in acciaio: in questo modo è protetta contro l’azione dei trapani da scasso.
Una porta blindata può prevedere elementi aggiunti per migliorare il livello di sicurezza e la protezione dell’abitazione. Ad esempio è possibile inserire una seconda serratura invisibile, così da impedire l’apertura del serramento anche nel caso in cui il ladro riesca a scassinare quella principale.
In genere si adottano anche uno spioncino e un limitatore di apertura in acciaio all’interno: il primo elemento consente di verificare l’identità di chi si trova all’esterno senza dover aprire la porta. Il secondo evita di dover aprire completamente la porta blindata quando ci si trova davanti a un estraneo. Alcune soluzioni altamente tecnologiche prevedono l’adozione di uno spioncino digitale elettronico, fornito di telecamera a infrarossi e di un display LCD ad alta risoluzione.
Alcuni modelli vengono rivestiti con pannelli di materiali ignifughi, così da avere una maggiore resistenza al fuoco e impedire il passaggio calore, fuoco e fumo. In ogni caso la posa delle porte blindate deve essere effettuata solo da personale qualificato. Per ulteriori informazioni vedere il sito Mancinisicurezza.